Conosciuta fin dall’antichità per le molteplici virtù, l’Aloe Vera (aloe bardensis miller) è una pianta officinale originaria dell’America del Sud, in particolare della Repubblica Dominicana, predilige i climi caldi e secchi e cresce spontanea su terreni aridi e calcarei. Tuttavia, si coltiva facilmente anche in altre zone climatiche, propagandola per seme o per talea.
Si tratta di una pianta grassa dalle foglie carnose, lunghe 40-60 cm e provviste di piccole spine lungo i lati.
L’Aloe Vera è da sempre uno dei rimedi fitoterapici più utilizzato per le tante virtù e proprietà benefiche. Perfetta come antinfiammatorio, cicatrizzante e coagulante naturale, la sua efficacia è oggi confermata anche da diverse ricerche scientifiche.
Dalle foglie dell’aloe vera si estraggono due preziose componenti:
- un succo denso e concentrato dalle numerose proprietà officinali, principalmente per uso interno;
- un gel per uso esterno.
Le foglie sono rivestite da una pellicola protettiva che consente alla pianta di filtrare l’aria e l’acqua.
Sotto questa pellicola si trovano tre strati cellulosici che racchiudono l’aloina e il parenchima acquifero, un tessuto incolore costituito da un gel.
Insieme al succo, questo gel è molto ricercato per le sue proprietà curative.
Tra le proprietà benefiche più note dell’Aloe Vera troviamo l’azione disintossicante e depurativa, soprattutto se consumata come bevanda. È ottima per le sue proprietà antinfiammatorie ed analgesiche, perché stimola la produzione di endorfine. Infine è anche molto idratante per la pelle.
Alcuni piccoli suggerimenti per la cura della vostra Aloe Vera:
- Esposizione: ambiente molto luminoso e soleggiato;
- Innaffiature: richiede poca acqua, soprattutto durante l’inverno;
- Concimazione: dalla primavera fino all’autunno con utilizzo di concimi ricchi di potassio;
- Crescita: molto vigorosa.
Aloe vera