In Italia viene spesso identificato come “fiore dei morti”, nel resto del mondo invece è la “margherita dai 16 petali”.
“Prosperità, gioia e bene” questo è il significato che viene attribuito a questo fiore. Completamente opposto alle credenze e alle usanze diffuse nella nostra nazione, per via di ragioni legate semplicemente al calendario.
Il crisantemo è una pianta che appartiene alla famiglia delle Asteraceae o Compositae, ne esistono almeno 200 specie che si distinguono tra loro per il momento e il tipo di fioritura.
I fiori si differenziano per forma, dimensione e colore in base alla varietà della pianta, possono presentarsi con pochi o molti petali e con colori che spaziano dal bianco al rosso, al giallo, al rosa.
Lefoglie hanno una forma ovale di colore verde scuro e sfregate tra le dita emanano un profumo pungente.
Alcuni piccoli suggerimenti per la cura del vostro crisantemo:
- Esposizione: soleggiato al riparo dal vento.
- Innaffiature: Il terriccio deve essere sempre umido, se il clima è secco e asciutto potrebbe essere necessario innaffiarlo anche tutti i giorni. Attenzione ai ristagni idrici.
- Concimazione: ogni 10 giornidurante l’estate se la pianta viene coltivata in vaso. Per la coltivazione a terra bastano due concimazioni per l’intero periodo di vegetazione.
- Crescita: dipende dalla varietà, da medio-compatta a vigorosa.